Riccardo Prosperi – in arte SIMAFRA – è un giovane pittore nato a Firenze. Inizia a dipingere nell’anno 2000 e apprende l’arte della decorazione e del restauro classico lavorando per cinque anni in una famosa bottega fiorentina. Le lezioni individuali del maestro e pittore Ottavio Troiano saranno utili per il suo background pittorico. Nel 2004 inizia a partecipare a concorsi e collettive in Toscana e nel 2007 inizia ad esporre in gallerie italiane ed estere. Nel 2008 soggiorna per un breve periodo a Parigi e nello stesso anno vince un premio mostra al Premio Italia. Nel 2009 inizia a collaborare con la galleria Ken’s art di Firenze. Tra il 2010 e il 2011 risiede in Germania e collabora con la Galerie Golkar a Bonn e con la Infantellina Contemporary a Berlino.I suoi lavori entrano a far parte di collezioni private nazionali ed internazionali.Nel 2012 partecipa alla Art Arsenal, la biennale internazionale di Kiev; nel gennaio dello stesso anno fonda La Bottega Moderna, uno spazio culturale indipendente e atelier dell’artista. Ad agosto del 2013 partecipa alla mostra collettiva Odds&Sods nella prestigiosa galleria Art Moore House (progettata da Norman Foster) di Londra; per finire a dicembre espone alla galleria Cadogan Contemporary di Londra.Nel 2011, sempre a Firenze, collabora con l’architetto Michele Bonan e lo studio Dimore Collection. Collabora inoltre con la storica azienda fiorentina di tappeti Boralevi realizzando delle grafiche da lui firmate per la produzione di Tappeti Contemporanei. Dal 2014 inizia a collaborare con la galleria parigina Virginie Barrou Planquart partecipando a numerose fiere europee e, nel marzo del 2015, vede la sua prima personale in territorio francese. Nel maggio dello stesso anno a Pietrasanta all’interno del Palazzo Panichi presenta il progetto “Le 4 Stagioni di Simafra” composto da quattro opere monumentali di dimensioni 4x3 metri. La stessa mostra è stata ripresentata a settembre nei prestigiosi spazi di Palazzo Gianfigliazzi Bonaparte di Firenze. Nel dicembre dello stesso anno inizia a lavorare con la Maddox Gallery Mayfair di Londra, con la quale continua attivamente la sua produzione.